L’area, in gestione al circolo Legambiente Silaris dal 2003 e rinnovata con deliberazione n. 309 del 5 settembre del 2013 per altri 9 anni dal Comune di Eboli, si estende per 22 ha. Gode di una grande varietà di piante basse tipiche della macchia mediterranea, che danno resistenza alle dune sabbiose, caratterizzate sul fronte mare dalla vegetazione propriamente psammofila. Tra queste ultime, oltre al giglio di mare, la ravastella, che in primavera forma splendide distese violacee. 
L’oasi, che comprende anche la corrispondente fascia pinetata, è attrezzata con aree di sosta, pannelli illustrativi e pic-nic per un turismo eco intelligente.
È parte della Riserva Naturale Foce Sele-Tanagro, Rete Natura 2000: SIC-IT8050010 Fasce litoranee a destra e sinistra del fiume Sele con almeno un tipo di habitat e/o specie prioritarie, ai sensi dell’art. 1 della Direttiva 93/43/CEE ‘Habitat’.
Per info www.legambienteeboli.it
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