Provincia e Regione festeggiano in un abbraccio bipartisan: l’Unione Europea ha stanziato i fondi per il famigerato Grande Progetto “Interventi di difesa e ripascimento del litorale del Golfo di Salerno”. Un finanziamento di 52 milioni di € (su 70), che saranno utilizzati per cementificare 37 km di costa, da Pontecagnano ad Agropoli. Tanto per intenderci, un’opera pubblica in ambito ambientale che in Italia è seconda solo al Mose di Venezia.
Ma se pensano che basti così poco a fermarci, si sbagliano di grosso: continueremo la nostra battaglia contro questo progetto e a favore di interventi che davvero possano riqualificare il nostro litorale, rilanciando economia e turismo in maniera sostenibile. Come leggerete nella lettera che abbiamo inviato al Presidente della Provincia di Salerno Canfora, il nostro ricorso al TAR prosegue, così come proseguono tutte le iniziative volte a dimostrare che una visione alternativa al cemento esiste.
Ma non basta. Noi di Legambiente non solo continuiamo la nostra battaglia, ma rilanciamo: al neoeletto Canfora presenteremo una road-map di interventi secondo noi cruciali per lo sviluppo del nostro territorio.
Noi non ci arrenderemo!